
Il progetto Respiro in favore degli orfani di vittime di femminicidio cresce e si allarga oltre i confini nazionali.

Aiutare bambini e ragazzi figli di vittime di crimini domestici a recuperare la serenità e una vita quanto più possibile normale. Sono queste le intenzioni alla base del protocollo d’intesa firmato dal Garante dei detenuti della Campania, Samuele Ciambriello, e dalla Cooperativa Sociale Irene 95.

Con 211 voti favorevoli il Senato ha approvato all’unanimità la relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio in merito ai “percorsi trattamentali per uomini autori di violenza nelle relazioni affettive e di genere”.

Orfani di femminicidio: la ministra Lamorgese incontra i responsabili dei progetti nazionali